Fanno una gran tenerezza questi ragazzi, che qui hanno 12-14 anni, mentre si preparano alla gara, si concentrano, ascoltano l'allenatore, partono e lottano. Forse perché sono ancora e soprattutto figli (non tutti miei! uno solo è il mio).
Comunque, è ricominciata la stagione e ogni tanto mi scapperà di parlare di loro.
Credo che l'ascoltare chi dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) saperne di più, sia più che una conseguenza dell'età, l'applicazione di un gran insegnamento. Quindi, bravi loro ma bravi anche coloro che quest'insegnamento glielo hanno dato!? ;)
RispondiEliminaBuona settimana :)
Il modo migliore, credo, per insegnar loro ad ascoltare sia quello di ascoltarli a nostra volta :-)
EliminaE' proprio così accomunati negli stessi stati d'animo quando vedi il cucciolo, del quale sei genitore, esultare prima di entrare in campo o quando segna un canestro, lottare per strappare la palla sotto canestro e disperarsi perché il suo quartetto ha perso il suo tempo
RispondiEliminaOppure pensa a quando arrivano al traguardo e rimangono in attesa di un complimento o di un gesto di incoraggiamento...
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